Mercati in rialzo: FTSE Mib +0,21%

Nel pomeriggio di venerdì, precisamente alle 14:40, l'andamento dei mercati finanziari è stato caratterizzato da una crescita significativa.

L'indice principale ha registrato un aumento di 72,08 punti, corrispondente al +0,21%, raggiungendo quota 34.178,09 punti.

Anche l'indice Allshare ha seguito la stessa tendenza positiva, guadagnando 87,43 punti (+0,24%) e attestandosi a 36.412,49 punti.

Nel contesto europeo, l'indice FTSE Eurofirst 300 ha segnato un incremento dello 0,29%.

Analizzando i settori, si sono osservate variazioni significative.

Le banche hanno mostrato un andamento altalenante: Intesa Sanpaolo ha registrato una diminuzione del 0,66%, UniCredit del 0,04%, Banco Bpm del 0,89%, Bper Banca del 1,32%, Mediobanca del 0,35% e Banca Mps del 1,56%. Nel comparto Oil&Gas e Utilities, Eni ha subito una flessione dello 0,47%, mentre Erg ha registrato un aumento del 0,92%. Altri titoli come Saipem, Snam, Tenaris, Enel, A2A, Terna, Hera, Italgas e Maire hanno mostrato variazioni positive. Nel settore del risparmio gestito e dei servizi finanziari, Banca Mediolanum ha segnato un calo dello 0,66%, mentre Azimut, Banca Generali, FinecoBank, Anima Holding, Poste Italiane e Nexi hanno registrato variazioni positive. Le assicurazioni hanno mostrato un andamento contrastante: Generali ha registrato un modesto aumento dello 0,04%, mentre Unipol Gruppo ha subito una diminuzione del 0,47%. Nel settore automotive, Stellantis ha registrato un incremento dello 0,54%, mentre Iveco, Ferrari, Pirelli e Brembo hanno mostrato variazioni contenute. Nel lusso, Moncler, Salvatore Ferragamo e Brunello Cucinelli hanno registrato variazioni positive. Per quanto riguarda il settore industriale, Prysmian, Leonardo, Buzzi e Interpump hanno mostrato variazioni contenute. Infine, nel settore delle telecomunicazioni, dei media e della tecnologia, sono emersi aumenti significativi per alcune aziende come Telecom Italia (Tim), Inwit, Mfe-Mediaforeurope e STMicroelectronics.