Mercati in attesa delle elezioni americane
Lunedì, gli indici azionari statunitensi hanno mostrato movimenti piatti o in calo, mentre gli investitori si preparano per le elezioni presidenziali

Lunedì, gli indici azionari statunitensi si sono mossi in modo piatto o in calo, mentre gli investitori si preparano a una settimana cruciale per i mercati globali, con le elezioni presidenziali americane e una probabile riduzione del tasso di interesse da parte della Federal Reserve.
La cautela regna sovrana, poiché il risultato dell'elezione tra la candidata democratica Kamala Harris e il repubblicano Donald Trump potrebbe non essere noto per giorni dopo la chiusura delle urne martedì.
Alcuni investimenti legati a Trump hanno subito perdite dopo un sondaggio che mostrava Harris in vantaggio in Iowa, causando un calo del dollaro, dei rendimenti obbligazionari e del bitcoin.
Le probabilità di Harris sono migliorate su vari siti di scommesse, un indicatore che attira l'attenzione degli operatori di mercato.
Si prevede una negoziazione instabile in attesa dei risultati elettorali e per la mancanza di chiarezza sulle politiche future.
Il VIX, che misura la volatilità attesa, si attesta a 22.39, ben al di sopra della media mobile di 30 giorni. Tuttavia, è ancora lontano dai livelli di 31.8-41 della settimana prima delle elezioni del 2020.
Le azioni legate a un possibile successo di Trump hanno registrato cali, con Trump Media & Technology Group in ribasso del 2% e Phunware, sviluppatore di un'app per la campagna di Trump nel 2020, in calo dell'8.3%.
Gli investitori si aspettano un taglio di 25 punti base da parte della Fed nella riunione di novembre, con la decisione attesa per giovedì.
Il Dow Jones ha perso 108.63 punti, lo S&P 500 ha guadagnato 2.54 punti e il Nasdaq ha registrato una perdita di 20 punti.
Il settore energetico ha visto un aumento dell'1.6% grazie a un incremento dei prezzi del petrolio, dopo che OPEC+ ha rinviato l'aumento della produzione.
Tuttavia, la maggior parte delle grandi aziende tecnologiche ha subito perdite, con Tesla in calo del 2.4% a causa di vendite in calo in Cina.
Al contrario, Nvidia è salita dell'1.1% dopo l'annuncio della sua inclusione nel Dow Jones.
Marriott ha perso il 2% dopo aver abbassato le previsioni di profitto per il 2024, mentre Constellation Energy ha registrato la perdita più significativa, scendendo del 12.4%.
Infine, gli ordini industriali negli Stati Uniti sono diminuiti dello 0.5% a settembre, come previsto.
Sul NYSE, le azioni in rialzo hanno superato quelle in calo con un rapporto di 2.26 a 1, mentre sul Nasdaq il rapporto è stato di 1.03 a 1.
Lo S&P 500 ha registrato sette nuovi massimi annuali e quattro nuovi minimi, mentre il Nasdaq ha visto 32 nuovi massimi e 83 nuovi minimi.