Mercati globali in equilibrio, settimana ricca di dati mantiene gli investitori cauti

Martedì le azioni globali si sono stabilizzate grazie all'aumento dell'appetito per il rischio degli investitori

Le azioni globali si sono stabilizzate martedì grazie a un leggero aumento dell'appetito per il rischio degli investitori, che ha sostenuto i titoli azionari e le materie prime, anche se gli scambi sono stati cauti a causa della guerra in Medio Oriente e dei dati decisivi per le prospettive dei tassi di interesse negli Stati Uniti.

I prezzi del petrolio hanno recuperato parte delle perdite della giornata precedente, poiché i mercati temevano che la guerra tra Israele e Hamas potesse sfociare in un conflitto più ampio nella regione esportatrice di petrolio.

Bitcoin, che lunedì ha registrato il suo più grande rialzo giornaliero in un anno, con un guadagno del 10,2%, ha registrato un ulteriore aumento del 3%.

L'indice MSCI All-World è salito dello 0,1%, segnando la sua prima crescita giornaliera dal 17 ottobre, mentre un indice delle azioni dell'Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è salito sopra il minimo di un anno.

I sondaggi mensili sull'attività aziendale hanno mostrato un calo nella zona euro e nel Regno Unito all'inizio di ottobre, prima di un rapporto separato in uscita in seguito per gli Stati Uniti. 

Lo STOXX 600 è sceso dello 0,2%, guidato dai cali delle azioni bancarie come Barclays, che ha perso quasi il 9% un momento dopo che l'azienda ha accennato a importanti tagli di costi quest'anno a causa della pressione sui margini.

Gli investitori non si aspettano che la Banca Centrale Europea aumenti i tassi di interesse questa settimana, ma sono comunque pronti a far fronte a costi di prestito elevati per molto tempo.

 I rendimenti obbligazionari globali sono aumentati nelle ultime settimane, in parte a causa della crescente convinzione che le banche centrali non avranno spazio per abbassare i tassi di interesse fino al 2024.

L'aumento dei rendimenti del Treasury decennale al 5% lunedì è una riflessione di questa convinzione. Il titolo decennale ha reso l'ultimo 4,831%, invariato nella giornata.