Mercati europei in rosso a causa della crisi asiatica e del prezzo del petrolio
L'apertura di Piazza Affari è stata influenzata oggi dal calo delle borse asiatiche, che hanno registrato la peggiore settimana dell'anno finora. Questo ha portato ad una debolezza dell'indice Ftse Mib, che ha perso lo 0,45% alle 9,25. I nervi degli investitori sono stati ulteriormente scossi dai commenti hawkish dei banchieri centrali sui tassi di interesse, che hanno portato ad una diminuzione del prezzo del petrolio. Questa situazione ha portato ad un calo in tutti i comparti, dall'energia all'automotive, alle banche.
ENI ha annunciato una mega acquisizione con Var Energi di Neptune Energy, per un valore di 4,9 miliardi di dollari. Nonostante ENI abbia dichiarato che l'acquisizione è in linea con la sua strategia e dovrebbe generare sinergie, il prezzo delle sue azioni è diminuito del 0,35%. DE NORA ha subito una perdita del 2% a causa dei dettagli dell'Ipo di Thyssenkrupp Nucera che sbarcherà alla Borsa di Francoforte il 7 luglio.
Inoltre, TIM ha visto un aumento delle sue azioni ordinarie e di risparmio, che salgono rispettivamente dell'1,6% e dell'1,7% dopo che il Cda ha dato l'esclusiva a Kkr per la cessione della rete. Anche se la notizia era attesa, Banca Akros ha sottolineato che si tratta di una notizia positiva.