Mercati europei in ribasso

Auto ed energia sotto pressione, Siemens pesa

Le piazze finanziarie europee registrano un trend negativo, influenzate principalmente da Siemens, mentre i titoli del settore automobilistico e dell'energia sono sotto pressione a causa della mancanza di dividendi.

A metà mattina, l'indice STOXX 600 è in ribasso dello 0,2%, dopo aver segnato un nuovo record storico ieri, grazie alla moderata crescita dei prezzi al consumo negli Stati Uniti ad aprile, che ha alimentato le speranze di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre e ha migliorato il sentiment globale.

Il settore automobilistico è il più colpito, con un calo dell'1% trainato da BAYERISCHE MOTOREN WERKE e DAIMLER TRUCK che perdono rispettivamente il 5,2% e il 2,8% al netto dei dividendi.

Anche il settore dell'energia registra una flessione dell'1,3%, con la major petrolifera BP che cede il 2% al netto dei dividendi ed ENI che perde il 2,4% dopo la vendita del 2,8% delle azioni da parte del Tesoro per 1,4 miliardi di euro.

SIEMENS perde il 4,6% - influenzando maggiormente il STOXX 600 - a causa di un calo del 2% nell'utile industriale del secondo trimestre, inferiore alle previsioni a causa di una flessione nel settore dell'automazione delle fabbriche.

UBISOFT crolla del 14,2%, penalizzato da una previsione poco positiva e risultati non uniformi per il 2024.

UMICORE, azienda belga attiva nel settore dei materiali e del riciclaggio, perde il 5,9% dopo la nomina a sorpresa di Bart Sap come CEO.

Al contrario, ROCHE registra un aumento del 3,9% dopo che uno studio preliminare ha dimostrato l'efficacia del farmaco contro l'obesità acquisito da Carmot Therapeutics nel determinare una significativa perdita di peso.

Il settore assicurativo registra un aumento dell'1,4%, con ZURICH INSURANCE in rialzo del 2% grazie all'incremento dei premi property e casualty nel primo trimestre e SWISS RE che guadagna il 3,5% dopo utili del primo trimestre superiori alle attese e l'annuncio dell'uscita dal settore del business digitale white-label.

La società svedese di consulenza SWECO registra un balzo del 16,1% dopo che i risultati del primo trimestre hanno superato le aspettative.