Mercati Asiatici in Ripresa
Le azioni giapponesi sono aumentate significativamente, mentre lo yen ha mostrato debolezza in attesa di dati economici cruciali dagli Stati Uniti

Le azioni giapponesi hanno guidato un rialzo in Asia martedì, mentre lo yen ha mostrato segni di debolezza, in attesa di una serie di dati economici in arrivo, tra cui quelli sull'inflazione negli Stati Uniti, che aiuteranno gli investitori a valutare le prospettive di politica monetaria della Federal Reserve dopo le fluttuazioni dei mercati della scorsa settimana.
I prezzi del petrolio sono diminuiti dopo un incremento del 3% lunedì, con gli investitori preoccupati per il rischio di un conflitto in Medio Oriente che potrebbe influenzare le forniture globali di greggio.
La domanda di beni rifugio ha sostenuto il prezzo dell'oro, anche se martedì ha registrato un leggero calo.
Il Nikkei giapponese è salito di oltre il 3% dopo un giorno festivo, offrendo un sollievo dopo le turbolenze della settimana precedente, iniziate con una forte vendita causata dall'apprezzamento dello yen e dalle paure di una recessione negli Stati Uniti.
L'indice MSCI delle azioni asiatiche al di fuori del Giappone è aumentato dello 0,15%, raggiungendo 556,55.
Le azioni cinesi hanno mostrato un leggero calo, mentre l'indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,1%.
I mercati azionari europei si preparavano a un'apertura positiva, con i futures Eurostoxx 50 in aumento dello 0,3% e i futures FTSE in crescita dello 0,26%.
Tuttavia, il sentiment degli investitori rimane fragile.
Martedì, lo yen è sceso dello 0,34% a 147,72 per dollaro, dopo aver toccato un massimo di sette mesi a 141,675 la settimana scorsa, ben lontano dai minimi storici di 161,96 di inizio luglio.
L'aumento dei tassi da parte della Banca del Giappone il mese scorso, dopo interventi da parte di Tokyo, ha spinto gli investitori a ritirarsi da operazioni di carry trade, che utilizzano valute a basso tasso per finanziare investimenti più redditizi. I dati settimanali più recenti mostrano che i fondi con leva hanno chiuso le loro posizioni in yen al ritmo più veloce dal marzo 2011.