Mercati asiatici in rialzo dopo le dichiarazioni della Fed; calo del petrolio
Le azioni asiatiche sono salite martedì grazie alle dichiarazioni accomodanti della Federal Reserve e al calo dei prezzi del petrolio
Le azioni asiatiche sono salite martedì mentre i rendimenti dei titoli di stato si sono ridotti, sostenuti dalle dichiarazioni accomodanti della Federal Reserve e da un calo dei prezzi del petrolio dopo l'impennata di lunedì, ma i mercati sono rimasti cauti a causa della violenza in Medio Oriente.
I vertici della Fed hanno indicato lunedì che l'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro potrebbe spingere la banca centrale a rinunciare ad ulteriori aumenti dei tassi, contribuendo ad una crescita dei prezzi dei titoli dopo che questi mercati erano stati chiusi il giorno precedente negli Stati Uniti e a Tokyo.
Una serie di dati economici e commerciali, tra cui l'inflazione negli Stati Uniti e i dati sul credito e sul commercio della Cina, saranno pubblicati nella prossima settimana.
Tuttavia, i mercati stanno seguendo da vicino gli scontri militari tra Israele e il gruppo islamista palestinese Hamas, dopo l'attacco sorpresa di Hamas sabato scorso che ha ucciso centinaia di israeliani.
L'indice di riferimento giapponese Nikkei è salito del 2,5%, mentre l'S&P/ASX 200 dell'Australia ha chiuso in rialzo dello 0,7%, entrambi trainati dalle azioni energetiche. L'indice CSI 300 delle blue-chip cinesi è sceso dello 0,58% mentre gli investitori si affrettavano a vendere aziende esposte al Medio Oriente. Tuttavia, l'indice Hang Seng è salito dell'1,1%.