ll G7 si riunisce in Canada

I leader finanziari del G7 si riuniranno in Canada per discutere di sicurezza economica, Ucraina e intelligenza artificiale

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I leader finanziari del G7 si riuniranno nei prossimi giorni in Canada per affrontare questioni cruciali come la sicurezza economica, la situazione in Ucraina e la cooperazione nell'ambito dell'intelligenza artificiale, escludendo i dazi imposti dagli Stati Uniti.

Secondo esperti e funzionari, l'obiettivo principale sarà mantenere l'unità dell'alleanza occidentale, anche se ciò richiederà un linguaggio meno diretto e azioni coordinate.

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, parteciperà all'incontro con i ministri delle Finanze e i governatori delle banche centrali del G7, che si svolgerà da domani a giovedì a Banff, Alberta.

Al centro delle discussioni ci saranno le tensioni legate ai nuovi dazi imposti da Trump.

I membri del G7, tra cui Giappone, Germania, Francia e Italia, potrebbero affrontare un aumento dei dazi statunitensi al 20% o più a partire da luglio.

La Gran Bretagna ha già negoziato un accordo che prevede un dazio del 10% su molte merci, mentre il Canada, ospitante del vertice, deve affrontare un dazio del 25% su diverse esportazioni.

Un portavoce del Tesoro statunitense ha dichiarato che Bessent intende riportare il G7 a concentrarsi sulla risoluzione degli squilibri economici e delle pratiche commerciali scorrette, sia nei Paesi membri che in quelli esterni. Bessent, ex gestore di hedge fund, ha sempre sostenuto la necessità di contrastare il modello economico cinese, che ha generato un eccesso di capacità produttiva e beni sovvenzionati. Durante gli incontri bilaterali, alcuni ministri potrebbero continuare a negoziare per ridurre i dazi imposti da Trump.


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 Redazione

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