Le azioni globali scendono, preoccupano le prospettive di tassi più alti
Gli investitori si preparano ai dati sull'inflazione negli Stati Uniti, l'economia cinese mostra segni di fragilità.
Le azioni globali sono scese lunedì, estendendo il calo della settimana scorsa, mentre le banche centrali hanno ribadito il messaggio che i tassi di interesse rimarranno più alti per più tempo, mentre gli investitori si preparano ai dati sull'inflazione negli Stati Uniti di venerdì.
La scorsa settimana è stata una borsa mista per gli investitori. Da un lato, la Banca Centrale Europea e la Banca d'Inghilterra hanno segnalato che potrebbero non aumentare nuovamente i tassi. Dall'altro, la Federal Reserve ha mantenuto i tassi invariati, ma il presidente Jerome Powell ha chiarito che il soft landing su cui molti investitori stanno puntando non è il suo scenario base.
L'indice MSCI All-World, che sta registrando la peggiore performance mensile di quest'anno, con un calo del 3,6%, è sceso dello 0,2% nella giornata.
I rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense a 10 anni sono saliti al 4,5% per la prima volta dall'ottobre 2007 e lunedì sono aumentati di 5 punti base al 4,491%, in vista della loro più grande crescita mensile in un anno, riflettendo l'insicurezza degli investitori sulle prospettive economiche.
L'indice preferito dalla Fed per l'inflazione, l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali core, è atteso venerdì e potrebbe contribuire a plasmare le aspettative per la riunione di novembre della Fed.