La politica monetaria svedese rimarrà restrittiva per un periodo lungo
la lotta all'inflazione non è ancora conclusa, secondo il vicegovernatore della Riksbank.
La politica monetaria svedese sarà probabilmente restrittiva per un lungo periodo di tempo, poiché la lotta all'inflazione non è ancora conclusa. Questo è quanto affermato dal vicegovernatore della Riksbank, Martin Floden, durante un discorso. Secondo il testo pubblicato sul sito web della banca centrale, "l'inflazione sta andando nella giusta direzione, ma ci sono ancora molte sfide da affrontare e la politica monetaria dovrà rimanere restrittiva per un periodo considerevole". Floden ha anche sottolineato che la banca centrale ha ricevuto molte nuove informazioni da analizzare durante l'estate, ma è ancora troppo presto per dire cosa comporteranno per il prossimo annuncio sui tassi di interesse, previsto per il 21 settembre. I dati definitivi sul PIL svedese del secondo trimestre saranno pubblicati domani, dopo che la lettura preliminare ha mostrato una forte contrazione dell'economia nel periodo. La Riksbank ha aumentato il tasso di riferimento in tutte le ultime sette riunioni, portando il costo del denaro al 3,75% rispetto allo 0% di aprile dello scorso anno, nel tentativo di contrastare l'alta inflazione che ha raggiunto un picco superiore al 10%.