La Fed potrebbe posticipare il taglio dei tassi a settembre
Inflazione più alta del previsto

Secondo le previsioni degli analisti, la Federal Reserve potrebbe posticipare l'inizio della riduzione dei tassi d'interesse fino a settembre, a causa dell'inflazione più alta del previsto registrata a marzo per il terzo mese consecutivo.
Dopo la pubblicazione dei dati, i mercati dei futures sui tassi d'interesse a breve termine degli Stati Uniti hanno subito un crollo, con l'indice dei prezzi al consumo "core" che è aumentato dello 0,4% rispetto a febbraio e del 3,8% rispetto all'anno precedente.
La Federal Reserve mira a un tasso di inflazione del 2%, ma i recenti dati potrebbero rendere difficile per i banchieri centrali procedere con un taglio dei tassi a giugno, come inizialmente previsto, o addirittura entro la riunione di fine luglio.
Gli analisti ritengono che la Fed potrebbe ridurre i tassi solo due volte quest'anno anziché tre come inizialmente previsto, in base alla sensibilità dei dati attuali.