L'oro supera i 2.000 dollari l'oncia:

Il prezzo dell'oro supera i 2.000 dollari l'oncia, trainato dalle aspettative di una pausa negli aumenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve e dalla debolezza del dollaro.

Il prezzo dell'oro è salito oltre la soglia chiave di 2.000 dollari l'oncia martedì, sostenuto dalle aspettative che la Federal Reserve abbia concluso gli aumenti dei tassi di interesse, mettendo sotto pressione il dollaro, mentre gli investitori attendono i verbali dell'ultima riunione della banca centrale degli Stati Uniti per ulteriori indicazioni sulla politica monetaria.

L'oro spot ha guadagnato l'1,5% a 2.006,37 dollari l'oncia, alle 9:56 a.m. ET (1456 GMT), dopo aver toccato precedentemente 2.007,29 dollari, il suo livello più alto dal 3 novembre. I future sull'oro statunitense hanno guadagnato l'1,4% a 2.008,90 dollari.

I verbali dell'ultima riunione della Fed sono attesi alle 19:00 GMT, il che potrebbe fornire ulteriori chiarimenti sul percorso dei tassi di interesse della banca centrale.

L'argento spot è salito del 2,4% a 23,96 dollari l'oncia, il platino ha guadagnato l'1,7% a 933,76 dollari e il palladio è salito dello 0,4% a 1.081,99 dollari.