L'inflazione in Francia si riduce grazie al contenimento dei prezzi

L'inflazione in Francia è diminuita a ottobre a causa di un aumento più contenuto dei prezzi dell'energia, dei prodotti alimentari e dei prodotti manifatturieri. 

L'inflazione in Francia ha registrato una diminuzione nel mese di ottobre, grazie a un aumento più contenuto dei prezzi dell'energia, dei prodotti alimentari e dei prodotti manifatturieri, secondo i dati definitivi pubblicati da Insee. L'indice dei prezzi al consumo (Cpi) è aumentato del 4,0% su base annua a ottobre, rispetto al 4,9% registrato a settembre, mentre su base mensile è aumentato dello 0,1%, dopo l'incremento dello 0,5% di settembre, confermando le stime iniziali. L'indice armonizzato dei prezzi al consumo agli standard europei (Ipca), che permette di confrontare i Paesi della zona euro, è stato confermato al 4,5% su base annua, rispetto al 5,7% registrato a settembre. L'inflazione è aumentata dello 0,2% su base mensile, dopo la contrazione dello 0,6% del mese precedente, in linea con le stime iniziali. "Questa diminuzione dell'inflazione è il risultato del forte rallentamento dei prezzi dell'energia e del continuo rallentamento dei prezzi dei prodotti alimentari e manifatturieri", si legge in una nota di Insee riportata in un comunicato stampa. Anche l'inflazione 'core', che esclude i prezzi più volatili dei beni alimentari non lavorati e dell'energia, ha registrato un rallentamento su base annua, con un aumento del 4,2% a ottobre rispetto al 4,6% di settembre.