L'inflazione di ottobre pesa su S&P 500 e Nasdaq

Mercoledì, l'S&P 500 e il Nasdaq sono scesi mentre gli investitori valutavano un rapporto sull'inflazione

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Mercoledì, l'S&P 500 e il Nasdaq hanno continuato a scendere mentre gli investitori analizzavano un rapporto sull'inflazione che, sebbene in linea con le attese, rimaneva superiore all'obiettivo del 2% fissato dalla Federal Reserve.

Un report del Dipartimento del Commercio ha rivelato che l'indice delle spese per consumi personali, considerato il principale indicatore inflazionistico dalla Fed, è aumentato del 2,3% su base annua a ottobre.

Su base mensile, l'incremento è stato dello 0,2%, conforme alle previsioni degli economisti.

Alle 10:03, il Dow Jones è salito di 47,83 punti (+0,11%) a 44.908,14, mentre l'S&P 500 ha perso 8,68 punti (-0,14%) a 6.012,95 e il Nasdaq Composite ha registrato un calo di 87,31 punti (-0,46%) a 19.088,26.

A ottobre, la spesa per i consumi negli Stati Uniti ha registrato un significativo incremento, indicando che l'economia ha continuato a crescere vigorosamente all'inizio del quarto trimestre. Tuttavia, i progressi nella lotta contro l'inflazione sembrano essersi bloccati recentemente. Secondo il Bureau of Economic Analysis, la spesa per i consumi, che costituisce oltre il 66% dell'attività economica nazionale, è aumentata dello 0,4% rispetto al mese precedente, dopo un rialzo rivisto dello 0,6% a settembre. Gli esperti di Reuters avevano previsto un incremento più contenuto dello 0,3%. Escludendo cibo ed energia, il PCE è salito dello 0,3%, in linea con il mese precedente. Nell'anno fino a ottobre, l'inflazione 'core' ha raggiunto il 2,8%, rispetto al 2,7% di settembre, con i prezzi PCE che rimangono un indicatore chiave per la Fed.