L'euro raggiunge un nuovo picco, il dollaro continua a scivolare
Martedì, l'euro ha raggiunto un massimo di quattro mesi contro il dollaro, sostenuto da speranze di un accordo sulla spesa per la difesa in Germania

Martedì, l'euro ha raggiunto un nuovo massimo di quattro mesi nei confronti del dollaro, alimentato dalle speranze che un accordo sulla spesa per la difesa in Germania possa essere raggiunto entro la fine della settimana.
Nel frattempo, l'indice del dollaro è sceso ai minimi da ottobre, a causa delle preoccupazioni per una possibile recessione negli Stati Uniti.
Franziska Brantner, co-leader del partito Verde tedesco, ha dichiarato in un'intervista a Bloomberg che il suo partito è pronto a negoziare per aumentare il debito statale, al fine di potenziare la spesa per la difesa e stimolare la crescita.
Questo ha spinto l'euro a 1,09205 dollari, il livello più alto da novembre, con un incremento del 0,6% nella giornata e oltre il 4% dall'inizio del mese. Tuttavia, i guadagni dell'euro sono stati limitati dalla riluttanza dei Verdi a sostenere riforme significative delle regole sul debito e un fondo infrastrutturale speciale da 500 miliardi di euro, che potrebbe compromettere un potenziale aumento della spesa.
Il dollaro, nel frattempo, ha continuato a essere sotto i riflettori dopo il calo del 4% del Nasdaq e del 2,7% dell'S&P 500, a causa delle preoccupazioni per la crescita economica e l'incertezza sulle tariffe.
L'indice del dollaro, che confronta la valuta americana con sei altre, ha toccato i minimi di ottobre, segnando la settima giornata consecutiva di perdite.
Nel mercato obbligazionario, i rendimenti statunitensi sono diminuiti, mentre quelli globali sono aumentati, riducendo il divario tra i rendimenti a dieci anni degli Stati Uniti e della Germania di quasi 40 punti base.
La turbolenza nei mercati azionari è stata innescata da un'intervista di Trump a Fox News, in cui ha parlato di un "periodo di transizione", deludendo le aspettative degli investitori.
La valuta giapponese ha toccato un massimo di cinque mesi a 146,55 dollari, per poi ritirarsi a 147,585.
La sterlina britannica ha guadagnato lo 0,4% a 1,2928 dollari, mentre le valute scandinave hanno mostrato movimenti significativi.
La corona svedese ha superato per la prima volta da dicembre 2023 il livello simbolico di 10 corone per dollaro, dopo che il governatore della Riksbank ha segnalato che i recenti dati sull'inflazione sono stati leggermente superiori alle attese. La corona norvegese si è rafforzata a 11,6235 euro e 10,669 dollari, il suo valore più alto in cinque mesi.