Istat, le nuove stime nel report Conti economici nazionali

L'Istat ha rivisto al ribasso le previsioni sul rapporto debito/Pil per il 2024, ora al 134,9%

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L'Istat ha rivisto al ribasso le previsioni sul rapporto debito/Pil per il 2024, portandolo al 134,9% rispetto al 135,3% indicato a marzo.

Tuttavia, ha confermato i dati relativi alla crescita economica e all'indebitamento netto del 2022, fissati rispettivamente a +0,7% e 3,4%.

Nel report "Conti economici nazionali" pubblicato oggi, l'istituto ha aggiornato anche le stime sul Pil 2023, che ora si attesta a +1%, rispetto al +0,7% precedente, mentre il debito/Pil scende al 133,9% dal 134,6%.

La previsione per l'indebitamento netto rimane invariata al 7,2%. Il governo Meloni aveva previsto per il 2022 una crescita dell'1%, con deficit e debito fissati a 3,8% e 135,8%.

Per il 2023, Palazzo Chigi prevede un incremento del Pil dello 0,6%, dopo aver ridotto le stime a causa delle preoccupazioni sui dazi americani.

Sul fronte della finanza pubblica, l'esecutivo mira a un deficit/Pil del 3,3% quest'anno, con possibilità di scendere sotto il 3% nel 2026, anticipando l'uscita dalla procedura di infrazione Ue.

Si prevede che il debito/Pil raggiunga il 137,8% nel 2026 a causa del 'superbonus', per poi registrare una lieve diminuzione.


 Redazione

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