S&P 500 e Nasdaq vicini al record

Gli indici S&P 500 e Nasdaq si sono mantenuti vicini ai massimi storici giovedì, trainati da un aumento delle azioni nel settore dei chip dopo che i dati sull'inflazione dei produttori inferiori alle previsioni hanno alimentato le aspettative di tagli ai tassi d'interesse da parte della Federal Reserve.

Broadcom, componente del Nasdaq, è schizzato del 14,3% raggiungendo un massimo storico dopo che il produttore di chip ha aumentato le previsioni di ricavi dai semiconduttori utilizzati nella tecnologia dell'intelligenza artificiale (AI). Ha anche annunciato uno split azionario forward del 10-per-1. Il leader dei chip per l'AI, Nvidia, è salito del 3,3%, spingendo l'indice dei semiconduttori di Philadelphia SE dell'1,5% a un picco storico.

Un rapporto del Dipartimento del Lavoro ha mostrato che l'indice dei prezzi alla produzione (PPI) degli Stati Uniti è sceso inaspettatamente dello 0,2% su base mensile a maggio, rispetto a un aumento dello 0,1% previsto dagli economisti intervistati da Reuters.

Il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di sussidi di disoccupazione è aumentato al massimo di 10 mesi la scorsa settimana. 

Aumentano le scommesse su un inizio dei tagli ai tassi a settembre. Ciò nonostante la Fed prevede un solo taglio dei tassi quest'anno. Il sentiment degli investitori è stato supportato anche dai dati sull'inflazione dei consumatori degli Stati Uniti inferiori alle attese di mercoledì e dal riconoscimento del presidente della Fed, Jerome Powell, che si è fatto progressi nel contrastare le pressioni sui prezzi.