Indici negativi a Piazza Affari: Fed posticipa tagli

La Borsa di Milano ha aperto in ribasso a causa delle incertezze legate alla politica monetaria 

Una bandiera a stelle e strisce che danza al vento su un molo affollato, mentre il sole tramonta all'orizzonte

La Borsa di Milano ha aperto in ribasso a causa delle incertezze legate alla politica monetaria della Federal Reserve, che ha deciso di mantenere i tassi d'interesse invariati e di posticipare i tagli previsti.

Questa decisione potrebbe influenzare il mercato fino alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 5 novembre.

Nel pomeriggio saranno pubblicati i dati sulle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti, considerati un importante indicatore economico.

Il Ftse Mib ha registrato un modesto aumento dello 0,32% intorno alle 9,30.

Nel frattempo, Stellantis ha visto un calo dell'0,8% in vista del suo primo investor day, programmato per le 14.

Le banche hanno registrato un lieve recupero, con MPS in calo dell'1,6% e BPER dell'1,2%.

Anche Intesa e Unicredit hanno registrato perdite. Fincantieri ha subito una flessione del 2,1% a causa dell'aumento di capitale necessario per l'acquisizione di Uas da Leonardo. TIM ha invece registrato un aumento dell'1,3% dopo l'upgrade del rating da parte di Moody's.