Indici in rialzo con attenzione alle banche centrali e ai dati economici

Banco BPM, MPS, Nexi e Brunello Cucinelli sono in evidenza con aumenti di valore.

I mercati aprono in leggero rialzo all'inizio della sessione, con gli investitori che sono concentrati sui prossimi movimenti delle banche centrali.

Oggi il Fomc inizia la sua riunione di due giorni e gli analisti si aspettano che la Federal Reserve mantenga i tassi invariati e adotti un tono particolarmente cauto.

Prima della decisione della Fed, però, l'attenzione sarà focalizzata sulla lettura dei prezzi al consumo negli Stati Uniti nel mese di novembre, prevista per questo pomeriggio. Tutto si concluderà con il "super giovedì", quando sono previsti i meeting della Banca Centrale Europea, della Banca d'Inghilterra, della Banca Nazionale Svizzera e della Norges Bank.

Intorno alle 9:30, il Ftse Mib registra un aumento dello 0,37%.

In evidenza BANCO BPM, che guadagna il 2,9% dopo l'annuncio del piano stand alone fino al 2026, che prevede un utile netto cumulato di circa 6 miliardi di euro e un pagamento agli azionisti di 4 miliardi di euro nel periodo, superando le aspettative degli analisti. 

Nel resto del settore, MPS guadagna lo 0,6% a seguito del rally di ieri, dopo che la Corte d'Appello di Milano ha assolto l'ex presidente di Banca Mps Alessandro Profumo e l'ex AD Fabrizio Viola dalle accuse di falso in bilancio e aggiotaggio legate ai derivati Santorini e Alexandria.

Nexi registra un aumento dello 0,7%. Secondo indiscrezioni di stampa, F2i avrebbe offerto 600-700 milioni di euro per alcune attività di digital banking della società di pagamenti e sta trattando in esclusiva per concludere l'operazione all'inizio del 2024.

In crescita anche BRUNELLO CUCINELLI, con un aumento dell'1,3% in vista dell'inclusione nell'indice Ftse Mib a partire dal 18 dicembre e quindi soggetta ad aggiustamenti nei portafogli dei gestori.