Indici in rialzo a Piazza Affari, su il petrolio
Piazza Affari registra un aumento dei prezzi grazie alla chiusura positiva della Borsa di Tokyo

Piazza Affari registra un aumento dei prezzi sostenuto dalla chiusura positiva della Borsa di Tokyo, mentre il contesto internazionale diventa ancora più precario a causa degli attacchi militari degli Stati Uniti e della Gran Bretagna contro gli Houthi nello Yemen.
Questi attacchi sono una rappresaglia per gli attacchi alle imbarcazioni nel Mar Rosso da parte di un gruppo militante sostenuto dall'Iran. Di conseguenza, i prezzi del petrolio tornano ad aumentare.
A livello macroeconomico, i dati sull'inflazione negli Stati Uniti a dicembre sono superiori alle previsioni, il che ha portato gli investitori a ridurre al 60% le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a marzo, rispetto al 70% precedente.
Intorno alle 9:45, il Ftse Mib registra un aumento dello 0,70%, poco al di sotto dei massimi della giornata.
Il titolo più forte è SAFILO, che registra una crescita dell'8,5% grazie all'annuncio dell'estensione anticipata dell'accordo di licenza globale con Hugo Boss fino al 2030, che è stato ben accolto dal mercato.
D'altra parte, il settore del lusso è in netto calo a causa dell'avvertimento sui profitti lanciato da Burberry (-14% in borsa). Il titolo peggiore è FERRAGAMO, che registra una flessione dell'1% dopo aver toccato un minimo di 11 euro, il livello più basso dall'inizio di dicembre 2020. BRUNELLO CUCINELLI perde lo 0,25%, TOD'S lo 0,45%, mentre MONCLER è volatile, salendo dello 0,4% dopo un inizio di seduta in calo del 2,6%.
Anche IVECO registra una performance positiva, con un aumento dell'1,7% e la settima sessione consecutiva in rialzo.
L'aumento del prezzo del petrolio Brent porta ad un aumento degli acquisti nel settore petrolifero. ENI e SAIPEM registrano rispettivamente un aumento dell'1,1% e dell'1,8%.