Indici deboli a Piazza Affari in scia alle borse asiatiche

I mercati azionari europei, inclusa Piazza Affari, sono in calo a causa della debole chiusura delle borse asiatiche, influenzate dal PMI cinese. 

I mercati azionari di Piazza Affari e del resto d'Europa sono in calo a causa della debole chiusura delle borse asiatiche, penalizzate dal PMI cinese.

Secondo i dati, l'attività dei servizi ad agosto si è espansa al ritmo più lento degli ultimi otto mesi, con una domanda debole che continua a bloccare l'economia.

Wall Street è rimasta chiusa ieri per festività e i futures indicano un avvio negativo anche per la borsa americana nel pomeriggio.

Alle 9:25, il Ftse Mib ha registrato un calo dello 0,37%. Il settore bancario è in ribasso, con l'indice settoriale che registra una flessione dell'1,2%. La peggiore performance è quella di MPS, che ha registrato un calo dell'1,8% dopo le dichiarazioni contrastanti di esponenti del governo a Cernobbio riguardo ai tempi di uscita del Mef dal capitale.

Anche BANCO BPM (-1,4%), UNICREDIT e INTESA SP perdono poco più dell'1%. CAMPARI è in calo dello 0,4% dopo il downgrade di Morgan Stanley a 'equal-weight'.

TIM, invece, registra un aumento dello 0,3% dopo il forte rialzo di ieri a seguito dell'upgrade da 'underweight' a 'equal-weight' da parte di Barclays. Infine, SAIPEM continua a subire vendite, registrando un calo dello 0,6%.