Il Nikkei si ferma sotto il massimo storico
Il mercato azionario giapponese mostra segni di instabilità
Il mercato azionario giapponese ha mostrato segni di instabilità, con l'indice di riferimento che ha registrato un calo dell'1% rispetto al suo massimo storico stabilito oltre tre decenni fa.
Gli investitori sono in attesa dei risultati di Nvidia, che potrebbero influenzare il settore dei chip per l'intelligenza artificiale.
La decisione inaspettata della Cina di tagliare i tassi di interesse ha temporaneamente sostenuto il mercato azionario giapponese all'inizio della sessione, ma il Nikkei ha chiuso con una perdita dello 0,28% a 38.363,61 punti.
Il Nikkei si avvicina al superamento del suo massimo storico di 38.957,44 punti, raggiunto nel 1989 durante la bolla economica giapponese.
Le aziende leader nel settore dei chip hanno trainato il Nikkei, che quest'anno ha registrato un aumento del 15%, superando gli indici statunitensi S&P 500 e Nasdaq Composite, focalizzati sul settore tecnologico, che hanno guadagnato solo il 5% ciascuno.
ADVANTEST, produttore di apparecchiature per il test dei chip e cliente di NVIDIA, ha registrato un aumento del 40% nel 2024 nonostante una leggera flessione durante la sessione. Le performance nel settore tecnologico sono state miste, con LASERTEC, società del gruppo Advantest, in calo dell'1,7%, TOKYO ELECTRON in calo dello 0,4% e RENESAS, produttore di chip, in rialzo del 2,1%. SOFTBANK GROUP ha perso lo 0,1% dopo un aumento fino al 2,5%. Nvidia presenterà i risultati finanziari domani, alimentando l'attesa e l'incertezza sul mercato.