Il dollaro statunitense si rafforza nuovamente

Il dollaro statunitense è salito grazie ai rendimenti elevati dei titoli del Tesoro e all'atteggiamento cauto di Wall Street sui tassi

Il dollaro statunitense è salito nuovamente mercoledì dopo il balzo del giorno precedente, sostenuto dai rendimenti elevati dei titoli del Tesoro statunitense e da un atteggiamento cauto che ha pesato su Wall Street.

L'euro è sceso dello 0,2% rispetto al dollaro a $1,092, il suo minimo dal 19 dicembre. Martedì è sceso dello 0,95%, la sua più grande caduta giornaliera da luglio. Ciò ha contribuito a spingere l'indice del dollaro, che segue la valuta rispetto a sei principali partner commerciali, in aumento dello 0,22% a 102,47, consolidando l'aumento dello 0,86% di martedì.

Una diminuzione dell'inflazione e un atteggiamento accomodante nella riunione di dicembre della Federal Reserve hanno alimentato le scommesse sui tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti nel 2024, facendo crollare il dollaro e scatenando un rally nei titoli del Tesoro e nelle azioni nel novembre e dicembre scorsi.