Il dollaro si mantiene stabile
Il dollaro si mantiene saldo grazie a prospettive di tassi di interesse elevati negli USA e tensioni in Medio Oriente

Il dollaro si mantiene saldo nonostante abbia registrato il più grande aumento settimanale del 2022, grazie alla prospettiva di tassi di interesse ancora elevati negli Stati Uniti e all'escalation delle tensioni in Medio Oriente.
Verso le 10:30, l'indice del dollaro è in lieve calo dello 0,1% a 105,92, appena al di sotto del picco di cinque mesi e mezzo toccato venerdì a 106,11.
Lo yen è la valuta che ha subito la maggiore perdita, segnando un minimo di 34 anni a 153,89 contro il dollaro.
Il dollaro sembra beneficiare del fatto che gli investitori stiano riducendo le scommesse sui tagli della Fed, posticipando l'inizio del ciclo di allentamento a settembre dopo i dati sull'inflazione più solidi del previsto.
L'euro è in crescita dello 0,1% a 1,0654 dollari, pur restando vicino al minimo di cinque mesi di 1,06225 dollari toccato venerdì.