Il dollaro si indebolisce

Il dollaro ha perso terreno rispetto ad un recente massimo di tre mesi mercoledì, poiché gli investitori hanno consolidato i guadagni dopo il rapporto sull'inflazione statunitense della sessione precedente, che è risultato più alto del previsto e ha spostato le scommesse su un primo taglio dei tassi della Federal Reserve a metà anno.

Dai dati di martedì è emerso che l'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti è aumentato del 3,1% a gennaio rispetto all'anno precedente, rispetto ad un aumento previsto del 2,9%.

Secondo l'applicazione di probabilità dei tassi di LSEG, i futures sui fondi federali non prevedono tagli dei tassi della Fed a marzo e c'è quasi un'80% di probabilità di un allentamento nel meeting di giugno. I futures prevedono anche circa tre tagli dei tassi di 25 punti base ciascuno quest'anno.

L'indice del dollaro, che misura la valuta statunitense rispetto ad altre sei principali valute, è sceso dello 0,1% a 104,97, dopo aver toccato un nuovo massimo di tre mesi a 104,97.