Il dollaro scivola dopo i dati sull'occupazione USA

Il dollaro ha perso terreno rispetto all'euro venerdì dopo che i dati hanno mostrato un'accelerazione della crescita occupazionale negli Stati Uniti a febbraio, ma un aumento del tasso di disoccupazione e una moderazione nei guadagni salariali hanno mantenuto sul tavolo un atteso taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a giugno.

I salari non agricoli sono aumentati di 275.000 posti di lavoro il mese scorso, ha dichiarato il Dipartimento del Lavoro del Bureau of Labor Statistics nel suo rapporto sull'occupazione molto seguito venerdì. I dati di gennaio sono stati rivisti al ribasso per mostrare la creazione di 229.000 posti di lavoro anziché 353.000 come precedentemente riportato.

Il tasso di disoccupazione è salito al 3,9% a febbraio dopo essere rimasto stabile al 3,7% per tre mesi consecutivi, hanno mostrato i dati.