Il dollaro in lieve calo, lo yen scende

Il dollaro ha subito una leggera flessione, a seguito delle recenti notizie sull'occupazione negli Stati Uniti che hanno aumentato le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve entro la fine dell'anno.

Lo yen ha registrato un calo dopo i sospetti interventi della scorsa settimana che hanno provocato un'impennata.

Nel corso della settimana, lo yen ha guadagnato il 3,5%, segnando il maggior incremento settimanale dall'inizio di dicembre del 2022, in risposta a due presunti interventi di Tokyo volti a contrastare il deprezzamento della valuta rispetto al dollaro.

Attualmente, lo yen si attesta a 153,81 per dollaro, con una diminuzione dello 0,5%.

L'indice del dollaro, che confronta la valuta statunitense con altre sei valute, si posiziona a 105,07, dopo aver toccato un minimo di oltre tre settimane a 104,52 venerdì.

Nonostante abbia registrato un aumento del 4% quest'anno, la scorsa settimana ha subito una perdita del 1%.

L'euro si mantiene stabile a 1,0771 dollari, mentre la sterlina registra un incremento dello 0,2% a 1,2572 dollari in attesa dell'annuncio della politica monetaria della Banca d'Inghilterra previsto per giovedì, con l'aspettativa che i tassi di interesse rimarranno stabili al 5,25%.

Alle 10:22, i tassi di cambio sono i seguenti: Euro/Dollaro a 1,0771, Dollaro/Yen a 153,81, Euro/Yen a 165,68, Euro/Sterlina a 0,8564 e Oro Spot a 2.320,3. L'indice DXY si attesta a 105,072 con una variazione dello 0,04 rispetto alla chiusura precedente.