Il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani e tedeschi potrebbe ridursi a 120-130 punti base nel 2024

Secondo il capo economista di Intesa Sanpaolo, nel 2024 il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani e tedeschi potrebbe ridursi a circa 120-130 punti base.

Nel 2024, il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si ridurrà notevolmente e potrebbe arrivare a circa 120-130 punti base. Questa è stata l'affermazione del capo economista di Intesa Sanpaolo, Gregorio De Felice, durante un evento organizzato dalla banca. "Nel 2024 e nel 2025, gli investitori non devono preoccuparsi affatto, anzi credo che lo spread possa diminuire ulteriormente e, considerando i livelli spagnoli e portoghesi, potremmo arrivare a 120-130 punti base", ha dichiarato De Felice. Attualmente, il premio al rischio tra Italia e Germania nel segmento decennale è di 167 punti base, il più basso dall'inizio di settembre, mentre il tasso del benchmark marzo 2034 è di circa 3,70%, il più basso da quasi un anno. Secondo l'Indagine sul risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani nel 2023, a cura di Intesa Sanpaolo e Centro Einaudi, le obbligazioni rappresentano il 28% degli investimenti finanziari delle famiglie italiane, compensando in parte la diminuzione del risparmio gestito. Il rapporto indica inoltre che la percentuale di famiglie in grado di risparmiare "raggiunge i massimi pre-pandemia (54,7% rispetto al 53,5% nel 2022), e aumenta anche la percentuale media di reddito risparmiata (12,6% rispetto all'11,5% del 2022).