Il calo dei prezzi del petrolio alimenta preoccupazioni sulla domanda
Il prezzo del petrolio è sceso a causa del timore di inflazione negli USA e dell'aspettativa di tassi di interesse più alti

Il prezzo del petrolio è sceso di più di $1 martedì, ampliando le perdite a causa del timore che l'inflazione persistente negli Stati Uniti possa mantenere i tassi di interesse più alti per più tempo, deprimendo la domanda dei consumatori e dell'industria.
I futures del Brent crude sono scesi di $1,54, o 1,8%, a $82,17 al barile alle 12:10 GMT. I futures del West Texas Intermediate crude (WTI) per giugno, che scadranno martedì, sono scesi di $1,49, o 1,8%, a $78,31. Il contratto più attivo di luglio ha perso $1,55, o 1,9%, a $77,75. Entrambi i benchmark sono scesi di quasi l'1% lunedì dopo che i funzionari della Federal Reserve degli Stati Uniti hanno dichiarato di attendere ulteriori segnali di rallentamento dell'inflazione prima di considerare tagli ai tassi di interesse.
Il Vice Presidente della Fed Philip Jefferson ha dichiarato che è troppo presto per capire se il rallentamento dell'inflazione è duraturo, mentre il Vice Presidente Michael Barr ha affermato che la politica restrittiva ha bisogno di più tempo.
Il Presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha dichiarato che ci vorrà "del tempo" affinché la banca centrale sia certa che un rallentamento della crescita dei prezzi sia sostenibile.
I commenti dei funzionari della Fed hanno indicato che i tassi di interesse rimarranno più alti per più tempo rispetto alle aspettative precedenti dei mercati.