Geopolitica e tassi di interesse spingono l'oro al rialzo
Il prezzo dell'oro è aumentato lunedì a causa delle preoccupazioni sulla situazione politica in Russia, che ha spinto alcuni investitori verso l'asset di rifugio sicuro. L'oro spot è aumentato dello 0,43% a 1.929,54 dollari l'oncia alle 09:51 GMT, mentre i futures sull'oro hanno registrato un aumento dello 0,5% a 1.939,90 dollari. La settimana scorsa, il metallo prezioso era diminuito di quasi il 2% a causa dei commenti dei funzionari della Federal Reserve che hanno indicato ulteriori aumenti dei tassi d'interesse per gestire l'inflazione. Ole Hansen, responsabile della strategia delle materie prime presso Saxo Bank, ha affermato che "i mercati stanno cercando di adattarsi alle crescenti preoccupazioni geopolitiche che si sono verificate in Russia questo fine settimana". Tuttavia, tassi di interesse più elevati rendono meno attraente l'oro, e c'è una probabilità del 72% di un aumento dei tassi a luglio, con tagli previsti dal 2024 in poi, secondo lo strumento CME Fedwatch. L'indice del dollaro è diminuito dello 0,2%, rendendo l'oro più accessibile per i detentori di altre valute. Il dollaro ha raggiunto un massimo di 15 mesi contro il rublo a causa degli eventi drammatici in Russia. L'argento spot e il platino sono entrambi aumentati del 1,4% rispettivamente a 22,72 e 930,25 dollari l'oncia. Nel frattempo, il materiale per auto-catalizzatore palladio è aumentato del 1,6% a 1.306,37 dollari, e gli analisti di Citi prevedono che il trend al ribasso continuerà, ma esiste un rischio crescente di uno short squeeze se ci sarà una interruzione dell'offerta o una sorpresa della domanda.