Futuri del Dow ai massimi storici
Ottimismo per la nomina di Scott Bessent a Segretario del Tesoro

I contratti del Dow hanno raggiunto un massimo storico lunedì, guidando i guadagni tra i futures degli indici azionari statunitensi, grazie all'ottimismo degli investitori per la nomina di Scott Bessent a Segretario del Tesoro.
Donald Trump ha messo fine a settimane di incertezze annunciando la sua scelta venerdì sera, con alcuni analisti che sostengono che Bessent potrebbe adottare misure per limitare ulteriori prestiti governativi, pur mantenendo le promesse fiscali e commerciali del presidente eletto.
Alle 05:08 ora ET, i futures del Dow E-minis erano in aumento di 302 punti, pari allo 0,68%, mentre l'S&P 500 E-minis guadagnava 28,5 punti, ovvero lo 0,48%. I futures per l'indice delle piccole capitalizzazioni sono aumentati dell'1,2%.
Le grandi banche hanno registrato guadagni, con Wells Fargo in crescita dell'1,1% e Morgan Stanley dell'1,2% nel premercato, mentre Tesla, simbolo del "Trump trade", è salita del 2%.
Tra le megacap, Alphabet e Amazon.com hanno guadagnato ciascuna lo 0,75%.
I rendimenti dei Treasury sono aumentati dopo la vittoria di Trump, alimentando aspettative di politiche favorevoli alla crescita economica, ma potenzialmente inflazionistiche. L'S&P 500 ha superato i 6.000 punti per la prima volta dopo le elezioni, con un incremento di oltre il 4% dal 4 novembre. Barclays ha alzato la previsione per il 2025 a 6.600 punti.
Le aspettative per la politica della Federal Reserve a dicembre oscillano tra una pausa e un taglio dei tassi.
Gli investitori attendono il rapporto sui consumi personali, indicatore chiave dell'inflazione, e i dati sul PIL.
Nel settore delle criptovalute, MicroStrategy è avanzata del 6%, mentre Peabody Energy ha perso il 5,1% dopo la vendita delle miniere di carbone australiane da parte di Anglo American.
Snowflake è aumentata del 3,6% dopo un upgrade da parte di Wedbush.