Futures Usa in ribasso: Nvidia delude e pesa sul Nasdaq

I futures degli indici azionari statunitensi sono in calo, influenzati dalla debolezza di Nvidia

Scie luminose interconnesse, a simboleggiare infrastrutture digitali.

I futures degli indici azionari statunitensi mostrano un trend negativo, con particolare attenzione ai futures del Nasdaq, influenzati dal calo di Nvidia nelle contrattazioni pre-market. Gli investitori non hanno accolto con favore le previsioni sui ricavi del gigante dell'intelligenza artificiale.

Alle 11:30 ora italiana, il Dow E-minis perde 63 punti, pari a un decremento dello 0,14%, mentre l'S&P 500 E-minis scende di 19,25 punti, ovvero lo 0,33%.

Il Nasdaq 100 E-minis registra una flessione di 90,75 punti, corrispondente a uno 0,43%. Nvidia ha superato le attese sugli utili del terzo trimestre, ma ha previsto una crescita dei ricavi più contenuta, il che ha portato a una diminuzione del 3,8% del titolo. Anche altri produttori di chip, come Broadcom e Qualcomm, mostrano segni di debolezza. I titoli 'growth' non se la cavano meglio: Microsoft scende dello 0,3%, mentre Apple e Amazon perdono entrambe lo 0,2%.

Nvidia ha sostenuto gran parte del rally del mercato dal 2023, ma ora il suo valore di mercato è di 3.500 miliardi di dollari.

Inoltre, le tensioni tra Russia e Ucraina si intensificano, con la Russia che ha lanciato un missile balistico in risposta agli attacchi ucraini.

Alphabet perde lo 0,5% dopo che il Dipartimento di Giustizia ha chiesto misure antitrust contro Google.

Nel frattempo, i titoli delle criptovalute sono in forte crescita, con Mara Holdings in aumento del 9,3% e Coinbase che guadagna il 2,9% grazie al balzo del bitcoin vicino ai 100.000 dollari.

Infine, aziende come Deere, Baidu e PDD Holdings stanno per rilasciare i loro risultati trimestrali.