Futures Usa in attesa dell'inflazione

I mercati azionari statunitensi si presentano stabili, con gli investitori che preferiscono non fare previsioni in attesa di importanti dati sull'inflazione che potrebbero influenzare le politiche della Federal Reserve riguardo ai tassi di interesse.

Attualmente, i futures sul Dow Jones registrano una lieve flessione dello 0,03%, mentre quelli dell'S&P 500 sono in leggero rialzo dello 0,06% e quelli del Nasdaq 100 avanzano dello 0,13%.

Nella sessione pre-market, si osserva un calo nei titoli legati alle criptovalute e alla blockchain, in linea con la diminuzione dei prezzi del bitcoin. Aziende come COINBASE GLOBAL, MARATHON DIGITAL e MICROSTRATEGY, attive nel settore delle criptovalute, registrano perdite tra l'1,5% e il 2,17%.

L'attenzione è ora focalizzata sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) di marzo, atteso per domani, che potrebbe mostrare un aumento dell'inflazione al 3,4% su base annua, rispetto al 3,2% di febbraio.

Nel frattempo, l'inflazione core, che esclude i settori volatili come cibo ed energia, dovrebbe scendere al 3,7% su base annua, rispetto al 3,8% di febbraio.

Gli investitori, alla luce dei segnali di una robusta economia statunitense, stanno ridimensionando le aspettative riguardo ai tagli dei tassi da parte della Fed per quest'anno. Attualmente, le previsioni indicano un taglio di circa 60 punti base, il che rappresenta una revisione al ribasso rispetto ai circa 150 punti base previsti all'inizio del 2024.

Inoltre, i verbali della riunione di marzo della Federal Reserve, durante la quale è stata confermata la possibilità di tre tagli dei tassi nel corso dell'anno, saranno pubblicati questa settimana e potrebbero fornire indicazioni cruciali sulle future politiche della banca centrale.

La stagione degli utili del primo trimestre è alle porte, con particolare attenzione rivolta alle presentazioni dei bilanci dei giganti bancari JPMORGAN CHASE, CITIGROUP e WELLS FARGO previste per la fine della settimana.