Futures azionari in calo, sale Tesla

I futures sugli indici azionari statunitensi hanno mostrato un calo giovedì, mentre gli investitori si preparavano per un atteso rapporto sull'inflazione, che potrebbe fornire indicazioni sul futuro delle politiche della banca centrale per il resto dell'anno.

Molti titoli di grandi dimensioni si sono mantenuti stabili o in ribasso nelle contrattazioni pre-mercato, con Tesla che ha guadagnato l'1,1% in vista della presentazione del suo robotaxi prevista per la giornata.

I futures Dow E-mini sono scesi di 44 punti, pari allo 0,10%, mentre gli S&P 500 E-mini hanno registrato un calo di 10 punti, ovvero lo 0,17%.

Anche i Nasdaq 100 E-mini sono scesi di 40,5 punti, corrispondenti allo 0,20%.

Mercoledì, S&P 500 e Dow avevano raggiunto massimi storici, dopo che i verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve hanno rivelato che una "maggioranza sostanziale" dei membri aveva sostenuto un significativo taglio dei tassi di 50 punti base a settembre.

Dopo dati economici robusti, i trader hanno ridotto le scommesse su un ulteriore taglio di 50 punti base nella prossima riunione della Fed, ora prevedendo un'82% di probabilità per un taglio di 25 punti a novembre e un 18% di possibilità di mantenere i tassi invariati.

Tutti gli occhi sono puntati sul rapporto dell'Indice dei Prezzi al Consumo, in uscita alle 8:30 ora ET, per comprendere la lotta della banca centrale contro l'inflazione e le sue conseguenze sui costi di prestito.

Fra i titoli in movimento, le azioni di Pfizer sono scese dell'1,5% dopo che ex dirigenti si sono distaccati dalla campagna dell'investitore attivista Starboard contro l'azienda farmaceutica.

Delta Air Lines ha perso il 6,3% dopo aver riportato un utile rettificato di $1,50 per azione nel terzo trimestre, inferiore alla stima di $1,52 degli analisti.