Il FTSE Mib sale dello 0,57%
Alle 13:00 di lunedì, l'indice FTSE Mib registra un aumento significativo di 158,52 punti, corrispondente a un incremento del 0,57%, arrivando così a quota 27.936,84 punti. L'indice Allshare segue la stessa tendenza positiva, guadagnando 155,69 punti (+0,52%), raggiungendo un valore di 29.973,41. Nel frattempo, l'indice paneuropeo FTSE Eurofirst 300 mostra un modesto rialzo dello 0,16%.
Analizzando i titoli del settore bancario, si osservano variazioni significative: Intesa Sanpaolo registra un aumento del 1,02%, UniCredit del 0,75%, Banco Bpm del 2,13%, Bper Banca del 3,73%, Mediobanca dello 0,59% e Banca Mps dello 0,44%.
Nel settore Oil&Gas e Utilities, Eni presenta un incremento dell'1,18%, mentre Erg e Saipem registrano una leggera diminuzione rispettivamente dello 0,22% e dello 0,03%. Snam rimane stabile, mentre Tenaris mostra un aumento dello 0,37%. Enel e A2A segnano rispettivamente un incremento dello 0,80% e dello 0,31%, mentre Terna e Hera presentano una diminuzione dello 0,19% e un aumento dell'1,15%. Italgas e Maire Tecnimont evidenziano un incremento dell'0,19% e del 2,99%.
Nel settore del risparmio gestito e dei servizi finanziari, Banca Mediolanum registra un aumento dello 0,50%, Azimut dello 0,44%, Banca Generali dello 0,16%, FinecoBank del 3,07%, Anima Holding dell'1,23%, Poste Italiane dello 0,37% e Nexi presenta una diminuzione del 1,16%.
Per quanto riguarda il settore assicurativo, Generali rimane stabile, Unipol Gruppo registra un aumento dello 0,84% e UnipolSai dello 0,27%.
Nel settore automobilistico, Stellantis presenta un incremento dello 0,70%, Cnh Industrial dello 0,31%, Iveco una diminuzione dello 0,54%, Ferrari dello 0,42%, Pirelli rimane stabile e Brembo registra una diminuzione dello 0,60%.
Nel settore del lusso, Moncler presenta un aumento dell'1,23%, Salvatore Ferragamo dello 0,82%, Tod's dell'1,81% e Brunello Cucinelli dello 0,25%.
Nei settori industriali, Prysmian registra un aumento dello 0,33%, Leonardo dell'1,08%, Buzzi Unicem dello 0,82% e Interpump una diminuzione dello 0,02%.
Nel settore delle telecomunicazioni, media e tecnologia, Telecom Italia (Tim) registra una diminuzione dello 0,12%, Inwit un aumento dello 0,17%, Mfe-Mediaforeurope (azioni B) un aumento dello 0,43% e STMicroelectronics una diminuzione dello 0,27%.
Altri settori presentano le seguenti variazioni: Davide Campari registra un aumento del 1,85%, Diasorin dello 0,79% e Amplifon dello 0,43%.
Per quanto riguarda il prezzo del petrolio, il futuro Brent presenta una diminuzione dello 0,61%, mentre il futuro Usa WTI cede lo 0,70%.
Il cambio euro/dollaro registra una diminuzione dello 0,08% (bid 1,096/ask 1,096), mentre il cross dollaro/yen presenta un aumento dello 0,25% (bid 142,430/ask 142,460).
Analizzando le tendenze settimanali, mensili, trimestrali e annuali, l'indice FTSE Mib ha registrato un aumento dello 0,57% dall'inizio della settimana, ma una diminuzione del 1,04% dall'inizio del mese e del trimestre. Tuttavia, da inizio anno mostra una variazione positiva del +14,98%.
Altri dati importanti includono la chiusura della seduta precedente a 27.778,32 punti, l'apertura della seduta odierna a 27.714,74 punti, il massimo della seduta a 27.936,84 punti, il minimo della seduta a 27.620,12 punti, il massimo dell'anno a 28.557,61 punti e il minimo dell'anno a 23.861,97 punti. La capitalizzazione dell'indice FTSE Mib alla chiusura precedente è pari a 616.377.499.982,903 euro.