Fmi: stime di crescita per l'Italia confermate

Il Fondo Monetario Internazionale conferma le previsioni di crescita per l'Italia nel 2023 e 2024

Schermo con numeri finanziari rossi e verdi

Il Fondo Monetario Internazionale ha confermato le previsioni di crescita per l'Italia per il 2023 e il 2024, mantenendo inalterate le stime rilasciate a luglio.

Tuttavia, ha avvertito che a livello globale l'economia sta mostrando segnali di vulnerabilità.

Nel suo aggiornamento del 'World Economic Outlook', il Fondo prevede un incremento del Pil italiano dello 0,5% per quest'anno e dello 0,8% per il prossimo, in linea con le previsioni precedenti.

Il rapporto sottolinea che, sebbene l'economia mondiale abbia dimostrato una certa resilienza di fronte alle tensioni commerciali, gli effetti di tali cambiamenti stanno diventando sempre più evidenti.

Le stime del Fondo sono simili a quelle del governo, che ha recentemente avvertito di possibili impatti negativi sulla crescita nel 2026 a causa dei dazi statunitensi.

Per il 2023, la crescita italiana è prevista ben al di sotto della media della zona euro, che si attesta all'1,2%, e anche per il 2024 l'Italia rimarrà indietro, con la zona euro che crescerà dell'1,1%.

Tra le principali economie europee, l'Italia nel 2025 supererà solo la Germania, mentre nel 2024 sarà ultima.

Per quanto riguarda l'inflazione, le proiezioni indicano un tasso dell'1,7% per quest'anno e del 2,0% per il prossimo. Infine, il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere stabile al 6,7% sia nel 2023 che nel 2024.


 Redazione

I giornalisti finanziari e gli analisti di Websim