Euro in calo dopo le elezioni europee
L'euro è in difficoltà a causa dell'instabilità politica post-elezioni europee e di importanti eventi economici in arrivo.

L'euro sta vivendo una giornata difficile, influenzato dall'instabilità politica dopo il successo dei partiti di estrema destra nelle elezioni europee di ieri, che ha spinto il presidente francese Emmanuel Macron a convocare elezioni anticipate.
Questa incertezza in Francia si aggiunge ad una settimana già impegnativa per i mercati, con importanti dati sull'inflazione statunitense attesi per mercoledì, giorno in cui si terrà anche la riunione di politica monetaria della Federal Reserve. La settimana si concluderà con la riunione della Banca del Giappone.
L'euro ha raggiunto un minimo di un mese rispetto al dollaro, scambiando ora a -0,4% a 1,0754 dollari.
La debolezza della moneta unica si riflette anche in un calo dello 0,3% rispetto alla sterlina, toccando un nuovo minimo di quasi due anni a 84,51 pence, e un calo dello 0,3% anche nei confronti del franco svizzero, toccando un minimo di sette settimane a 0,9639 franchi.
Il dollaro si rafforza dello 0,15% rispetto allo yen, a 156,95 yen. Anche l'indice del dollaro, che tiene conto della valuta rispetto ad altre sei principali controparti, guadagna lo 0,34% a 105,242.
La settimana sarà caratterizzata anche dall'attenzione sul Giappone, con la Banca del Giappone che terrà la riunione di politica monetaria giovedì e venerdì, con l'aspettativa di mantenere i tassi di interesse a breve termine in un intervallo dello 0-0,1%.