Elezioni in Francia: incertezza sui mercati
La borsa di Parigi ha avuto un'apertura incerta

La borsa di Parigi ha avuto un'apertura incerta, ma è riuscita a risalire e a stabilizzarsi intorno alla parità. Il differenziale di rischio tra i bond francesi e tedeschi si è ampliato, mentre l'euro ha perso terreno a seguito delle elezioni che hanno portato la Francia di fronte a un parlamento diviso e a difficili negoziati per la formazione di un governo. Le elezioni di ieri hanno visto un'inattesa ascesa della sinistra, che ha impedito a Marine Le Pen di portare l'estrema destra al potere nell'Assemblea Nazionale. Tuttavia, nessun gruppo ha ottenuto una maggioranza chiara.
L'indice CAC 40 delle principali aziende francesi è rimasto stabile intorno alle 09:30. Il divario tra i rendimenti dei bond tedeschi e francesi decennali si è ampliato a 70 punti base, riflettendo il premio richiesto dagli investitori per detenere il debito francese anziché quello tedesco.
I prezzi dei titoli di Stato francesi sono scesi, portando il rendimento degli Oat decennali al 3,24%. Nonostante le preoccupazioni iniziali, i mercati sembrano aver accolto con favore l'assenza di una maggioranza estrema. Tuttavia, la situazione politica frammentata potrebbe ostacolare le riforme e la riduzione del debito pubblico, che nel 2023 era al 110,6% del PIL.
I titoli bancari sono stati particolarmente colpiti, con Societe Generale e Bnp Paribas in calo dello 0,5% e dello 0,9% rispettivamente. Anche l'euro ha registrato un lieve calo rispetto al dollaro e alla sterlina. Gli investitori sono preoccupati per la mancanza di una chiara capacità legislativa in Francia e temono che le politiche incerte possano compromettere la stabilità economica del paese.