Dollaro USA in crescita tra incertezze sui dazi, sterlina in calo
Mercoledì, il dollaro statunitense ha guadagnato terreno contro euro e yen,

Mercoledì, il dollaro statunitense ha guadagnato terreno nei confronti dell'euro e dello yen, mentre i trader riflettevano sull'impatto delle tariffe che il presidente Donald Trump annuncerà la prossima settimana, ipotizzando che possano essere meno gravose del previsto.
Nel frattempo, la sterlina britannica ha toccato il minimo in due settimane a causa di un'inflazione più bassa e dopo la dichiarazione fiscale del ministro delle Finanze, Rachel Reeves.
La valuta americana ha oscillato tra ottimismo e timore riguardo alla flessibilità delle tariffe imposte ai partner commerciali, con preoccupazioni che queste possano influenzare la crescita e riaccendere l'inflazione.
Steve Englander di Standard Chartered ha commentato che gli investitori cercano di anticipare le decisioni sulle tariffe, temendo che possano risultare più severe di quanto previsto.
Trump ha annunciato che le tariffe sulle auto arriveranno presto, ma non tutte le misure minacciate saranno attuate il 2 aprile.
Il dollaro ha ricevuto un supporto dopo un aumento inatteso degli ordini di beni durevoli a febbraio.
L'euro, invece, ha continuato a perdere terreno, raggiungendo $1.0766, il livello più basso dal 6 marzo.
Il commissario europeo al commercio, Maros Sefcovic, ha incontrato funzionari americani per discutere delle tariffe, ma i risultati sono stati incerti.
Lo yen giapponese ha perso lo 0,37% a 150,48 per dollaro, mentre il governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha avvertito che l'istituto potrebbe dover aumentare i tassi se l'inflazione alimentare persiste.
La sterlina ha toccato il minimo dal 11 marzo, mentre i rendimenti dei gilt sono scesi dopo che l'Ufficio per la gestione del debito britannico ha annunciato un'emissione di obbligazioni inferiore alle attese.
L'inflazione nel Regno Unito è scesa al 2,8% a febbraio.
Infine, il dollaro australiano ha guadagnato lo 0,16% a $0,6311, mentre il bitcoin è sceso dell'1% a $87,017.