Dollaro stabile in attesa delle minute della Federal Reserve

Il dollaro rimane sostanzialmente stabile rispetto alle principali valute mentre i trader sono concentrati sulle minute della Federal Reserve che saranno pubblicate in serata e sui dati sull'inflazione negli Stati Uniti, per ottenere indicazioni sul futuro andamento dei tassi di interesse.

I rendimenti dei titoli di Stato statunitensi continuano a diminuire, facendo scendere il dollaro vicino ai minimi delle ultime due settimane, mentre i mercati stanno elaborando le recenti dichiarazioni dei banchieri centrali statunitensi secondo cui la Fed potrebbe non avere bisogno di continuare con la politica monetaria restrittiva.

Gli investitori stanno anche monitorando il conflitto tra Israele e Hamas, che ha portato ad una fuga verso gli asset rifugio.

Alle 11:20, l'indice del dollaro è poco mosso a 105,798, dopo essere sceso all'inizio della sessione a un minimo di due settimane di 105,6.

L'indice ha chiuso in ribasso nelle ultime cinque sessioni. La sterlina, dopo aver raggiunto un massimo di tre settimane a 1,23035 dollari, si mantiene stabile a 1,2280 dollari.

L'euro si attesta a 1,0610 dollari, non lontano dal massimo di due settimane di 1,06280 dollari raggiunto all'inizio della sessione.