Dollaro stabile, euro in calo, le quotazioni oggi
Venerdì, il dollaro ha mostrato stabilità rispetto ad altre valute, mentre l'euro ha registrato una flessione settimanale

Venerdì, il dollaro ha mantenuto una certa stabilità rispetto ad altre valute principali, incluso l'euro, che si appresta a registrare la sua prima flessione settimanale del mese.
La settimana intensa per le banche centrali si è conclusa, lasciando un clima di cautela riguardo all'impatto di una guerra commerciale globale.
L'indice del dollaro, che misura la valuta americana rispetto a un paniere di sei valute, è salito a 103,88, dopo un incremento dello 0,36% giovedì, il miglior risultato giornaliero in tre settimane, grazie all'indicazione della Federal Reserve di non avere fretta di abbassare i tassi d'interesse.
L'euro, che ha un peso significativo nell'indice del dollaro, è sceso dello 0,09% a 1,0844 dollari, dopo una perdita dello 0,45% il giorno precedente. Si prevede che chiuda la settimana con un calo dello 0,37%, dopo un periodo di crescita sostenuto dai piani di spesa della Germania.
Venerdì, il Bundesrat tedesco ha approvato una riforma delle regole sul debito e un fondo da 500 miliardi di euro per rinnovare le infrastrutture e stimolare l'economia tedesca.
La settimana ha visto le principali banche centrali, tra cui la Fed e la Banca d'Inghilterra, mantenere i tassi invariati mentre valutavano l'impatto economico delle tariffe commerciali imposte da Trump.
I funzionari della Fed hanno segnalato la possibilità di due riduzioni dei tassi entro la fine dell'anno.
Questa settimana, l'indice del dollaro ha toccato un minimo di cinque mesi a 103,19, in calo rispetto ai massimi di gennaio.
Nel frattempo, il dollaro è salito dello 0,09% a 148,9 yen, mentre la sterlina è scesa dello 0,19% a 1,2944 dollari, con la Banca d'Inghilterra che ha avvertito gli investitori di non dare per scontate ulteriori riduzioni dei tassi.