Dollaro in forte calo, preoccupazioni per i dazi
Il dollaro ha toccato i minimi storici rispetto al franco svizzero e all'euro

Venerdì, il dollaro ha subito un forte calo, influenzato dalle preoccupazioni collegate ai dazi statunitensi, che hanno minato la fiducia nella valuta come bene rifugio.
Questo ha portato il dollaro a toccare il livello più basso in dieci anni rispetto al franco svizzero e un minimo triennale rispetto all'euro.
In risposta ai dazi americani, la Cina ha annunciato l'introduzione di dazi del 125% sui prodotti statunitensi, un aumento rispetto all'84%. Questa situazione ha contribuito a una vendita globale che ha colpito i mercati azionari e anche i titoli di Stato americani, con i rendimenti decennali in aumento, segnando il maggiore incremento settimanale dal 2001.
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha affermato che l'intenzione era di ammorbidire i dazi una volta avviati i negoziati.
Tuttavia, Trump ha fatto sapere che le recenti turbolenze di mercato hanno influenzato le sue decisioni. L'indice del dollaro è sceso dell'1,2%, scendendo temporaneamente sotto il livello 100 per la prima volta da luglio 2023.
Nel frattempo, il franco svizzero ha raggiunto il suo valore più alto dal gennaio 2015, mentre il dollaro ha perso terreno anche contro lo yen giapponese.
L'euro ha guadagnato l'1,14%, toccando il massimo triennale, mentre il renminbi cinese ha subito un forte calo contro l'euro, raggiungendo un minimo storico contro il dollaro.