Dollaro in calo per incertezze sui dazi tariffari
Martedì, il dollaro ha mostrato debolezza nei confronti dell'euro e dello yen

Martedì, il dollaro ha mostrato segni di debolezza nei confronti dell'euro e dello yen, a causa dell'incertezza legata ai dazi annunciati dal presidente Donald Trump, che ha reso i trader più cauti. Questo è avvenuto dopo un giorno di ottimismo per la valuta statunitense, alimentato dalla speranza che Trump possa adottare un approccio più flessibile nell'applicazione delle tariffe.
Trump ha dichiarato che non tutti i dazi previsti entreranno in vigore il 2 aprile e che alcuni paesi potrebbero ricevere esenzioni.
Il dollaro ha perso terreno a causa delle preoccupazioni che i dazi possano rallentare l'economia statunitense e riaccendere l'inflazione. Tuttavia, un aumento dell'ottimismo riguardo a un impatto meno grave del previsto ha contribuito a stabilizzare la valuta nelle ultime settimane.
I dati sui servizi dell'indice PMI statunitense hanno anche alleviato le preoccupazioni su una possibile contrazione economica.
Martedì, la fiducia dei consumatori americani è scesa per il quarto mese consecutivo, con le famiglie che si mostrano le più pessimiste degli ultimi dodici anni.
Nel frattempo, l'euro ha guadagnato terreno grazie a un sondaggio che ha mostrato un miglioramento del morale aziendale in Germania. L'euro è salito dello 0,12% a 1,0813 dollari, dopo aver toccato un minimo di 1,0774.
Il dollaro ha perso lo 0,64% a 149,73 yen, dopo aver raggiunto un massimo di tre settimane a 150,94. Si prevede che il dollaro possa beneficiare di ribilanciamenti di fine mese e di fine trimestre.
La sterlina è aumentata dello 0,21% a 1,2946 dollari, in attesa della dichiarazione di primavera del ministro delle finanze britannico. Infine, il Bitcoin è salito dello 0,22% a 88.086,21 dollari, dopo aver raggiunto il suo massimo dal 7 marzo.