Difesa Europea: colloqui su debito comune e fondi Ue

Oggi i ministri delle Finanze dell'Unione Europea si riuniscono per discutere nuove modalità di finanziamento della difesa

Guerra_websim1

Oggi i ministri delle Finanze dell'Unione Europea si riuniranno per esaminare le modalità di finanziamento della difesa, attraverso l'emissione di nuovo debito comune, l'utilizzo di fondi già esistenti e un ruolo più attivo della Banca Europea per gli Investimenti, in preparazione di una decisione attesa per giugno.

Andrzej Domanski, ministro delle Finanze polacco, ha sottolineato che i colloqui seguiranno le indicazioni fornite dai leader europei la scorsa settimana riguardo a queste opzioni di finanziamento.

Gli Stati membri stanno accelerando gli investimenti nella difesa e nel supporto all'Ucraina, specialmente dopo che l'ex presidente americano Donald Trump ha sospeso gli aiuti militari a Kiev, sollevando interrogativi sull'impegno degli Stati Uniti verso i partner europei.

Domanski ha evidenziato l'importanza di un approccio strategico alla spesa per la difesa, affermando che un sistema di finanziamento solido è cruciale per potenziare le capacità difensive europee.

Durante l'incontro, si discuterà anche di una proposta della Commissione Europea per fornire 150 miliardi di euro in prestiti per progetti di difesa e dell'uso dei fondi di coesione per iniziative utili sia per i civili che per le forze armate.

Inoltre, si valuterà la possibilità di ampliare il raggio d'azione della Bei per aumentare la liquidità destinata alla difesa.

Domani, nel secondo giorno di incontri, si parlerà di possibili modifiche alle normative di bilancio dell'UE per consentire una maggiore flessibilità nella spesa nazionale.