Forte calo delle azioni europee dopo il declassamento del debito USA

Le azioni europee sono scese ai minimi delle ultime due settimane mercoledì, gli investitori hanno abbandonato gli asset rischiosi dopo il declassamento del rating del credito statunitense da parte di Fitch.

L'indice paneuropeo STOXX 600 è sceso dell'1,7%, toccando il livello più basso dal 18 luglio.

L'agenzia di rating Fitch ha declassato il rating del debito statunitense martedì, citando un peggioramento fiscale nei prossimi tre anni e ripetute negoziazioni dell'aumento del tetto del debito che minacciano la capacità del governo di pagare i suoi debiti.

I futures degli indici azionari statunitensi sono scesi di circa l'1%, anche se il dollaro è rimasto stabile e i rendimenti dei titoli del Tesoro sono poco mossi.

Le speranze di una fine degli aumenti dei tassi d'interesse da parte delle principali banche centrali e i segnali di una resiliente economia statunitense avevano spinto i mercati azionari europei ai massimi degli ultimi anni all'inizio di questa settimana.

Il DAX tedesco, tuttavia, ha fatto un passo indietro dai massimi storici martedì dopo i deboli dati sull'attività delle fabbriche in tutto il mondo che hanno sollevato preoccupazioni su una frenata economica.

Tra le singole azioni, il produttore di dispositivi medici statunitense-tedesco Siemens Healthineers è sceso del 7,3% dopo aver registrato un inatteso calo dell'utile operativo trimestrale a causa della diminuzione della domanda di test COVID-19 e dei ritardi nelle consegne presso lo specialista nel trattamento del cancro Varian.

JDE Peet's NV è sceso del 3,8% in quanto una delle più grandi aziende di caffè al mondo ha ridotto il suo obiettivo di guadagno annuale, affermando di non essere sicura dell'impatto di una decisione di smettere di vendere i suoi marchi internazionali in Russia.

La casa di moda tedesca Hugo Boss è scesa dell'1,9% nonostante abbia aumentato le sue previsioni per l'intero anno.