Azioni asiatiche in calo
Le azioni asiatiche sono scese ai minimi di nove mesi a causa delle preoccupazioni sulla lenta ripresa economica della Cina
Le azioni asiatiche sono scese ai minimi di nove mesi giovedì, mentre il dollaro ha raggiunto un picco di due mesi a causa delle preoccupazioni sulla lenta ripresa economica della Cina e dei timori che la Federal Reserve possa ancora aumentare i tassi di interesse, scuotendo gli investitori. L'indice più ampio di MSCI delle azioni dell'Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è sceso a 495,03, il più basso dal 29 novembre, prima di recuperare parte delle perdite e scendere dello 0,49% a 500,43. L'indice è in calo di circa l'8% ad agosto e si prepara a registrare la sua peggiore performance mensile da settembre.
L'umore negativo si sta diffondendo anche in Europa, con i futures dell'Eurostoxx 50 in calo dello 0,51%, i futures del DAX tedesco in calo dello 0,55% e i futures del FTSE in calo dello 0,35%. Lo STOXX 600 pan-europeo ha toccato un nuovo minimo di un mese giovedì, penalizzato dalle aziende di lusso che sono esposte alla domanda dei consumatori cinesi. Le azioni cinesi sono state in difficoltà nelle ultime settimane a causa di una serie di dati economici che hanno messo in evidenza la lenta ripresa post-pandemica, con gli investitori finora poco impressionati dalle mosse dei decisori politici e che chiedono più stimoli.
Giovedì, l'indice CSI 300 delle blue-chip cinesi è rimasto piatto, mentre l'indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,12% dopo aver toccato un minimo di quasi nove mesi all'inizio della sessione.
Ad aggravare il quadro preoccupante per la seconda economia mondiale è la crisi nel settore immobiliare. Zhongzhi Enterprise Group ha comunicato giovedì agli investitori di trovarsi in una crisi di liquidità e di dover effettuare una ristrutturazione del debito, secondo immagini video di una riunione. La mossa arriva dopo che Zhongrong International Trust Co, una delle principali società di trust controllate da Zhongzhi, ha mancato i pagamenti su decine di prodotti di investimento dalla fine di luglio, secondo fonti degli investitori.
PREOCCUPAZIONI SUI TASSI Durante la notte, Wall Street ha chiuso in ribasso dopo che i verbali della riunione di luglio della Fed hanno mostrato che i funzionari erano divisi sulla necessità di ulteriori aumenti dei tassi di interesse.