Eurozona - Bene i servizi, male il manifatturiero a novembre

L'economia della zona euro ha registrato una crescita continua nel mese corrente, con il settore dei servizi che ha mostrato un'espansione al ritmo più sostenuto degli ultimi diciotto mesi.

Tuttavia, la domanda debole ha fatto retrocedere il comparto manifatturiero, portandolo in una fase di contrazione, come evidenziato da un'indagine privata.

Dall'inizio dell'anno, il gruppo di 20 Paesi ha dimostrato una resilienza economica nonostante le incertezze globali.

L'aumento della fiducia tra le imprese suggerisce che il trend positivo potrebbe continuare.

L'indice Pmi composito flash preliminare Hcob per la zona euro, fornito da S&P Global, è sceso leggermente a 52,4 a novembre, rispetto al picco di 52,5 di ottobre, rimanendo comunque sopra la soglia di 50,0 (soglia che divide tra espansione e recessione) per l'undicesimo mese consecutivo.

Il Pmi dei servizi è aumentato a 53,1, il valore più alto da maggio 2024, mentre il settore manifatturiero ha visto un calo, con un Pmi sceso a 49,7, il livello più basso da giugno, costringendo le fabbriche a ridurre il personale al ritmo più veloce degli ultimi sette mesi.