Citigroup: utile netto +22% grazie ai ricavi da trading

Citigroup ha registrato un significativo incremento degli utili nel primo trimestre, grazie ai robusti ricavi generati dal trading, che hanno beneficiato della volatilità dei mercati e dell'attività dei clienti.

Alla fine di marzo, l'utile netto della banca è salito a 4,1 miliardi di dollari, corrispondente a 1,96 dollari per azione, rispetto ai 3,37 miliardi di dollari, ovvero 1,58 dollari per azione, dello stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi sono aumentati del 12%, raggiungendo i 6 miliardi di dollari, superando le previsioni di un incremento moderato.

I guadagni dal trading azionario sono cresciuti del 23%, mentre quelli dal reddito fisso hanno visto un aumento dell'8%, arrivando a 4,5 miliardi di dollari.

L'attività di trading è stata particolarmente vivace, con gli investitori che hanno ristrutturato i loro portafogli in un contesto di incertezze legate ai dazi e all'emergere di nuove tecnologie.

Citi, sotto la direzione del CEO Jane Fraser, sta attuando un piano a lungo termine per semplificare le operazioni e migliorare i rendimenti, affrontando anche questioni normative.

Nonostante i progressi nella riorganizzazione, la banca continua a lavorare sulla gestione dei dati e sul reporting normativo, e ha ridotto i bonus per i dirigenti nel 2024 a causa di insufficienti avanzamenti in materia di compliance.