Cina: aumento dazi su auto a benzina dall'Ue

Le case automobilistiche cinesi chiedono al governo di aumentare i dazi sulle automobili europee in risposta alle restrizioni dell'UE sui veicoli elettrici.

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Le case automobilistiche cinesi hanno sollecitato il governo di Pechino a rispondere alla decisione di Bruxelles di imporre restrizioni sulle esportazioni di veicoli elettrici, aumentando i dazi sulle automobili a benzina provenienti dall'Unione Europea. Questa richiesta è stata avanzata dal quotidiano Global Times, sostenuto dallo Stato cinese. Durante una riunione riservata, a cui hanno partecipato anche le case automobilistiche europee, le aziende automobilistiche cinesi e i gruppi industriali hanno proposto alle autorità di aumentare le tariffe sui veicoli di grandi dimensioni a benzina importati dall'UE, come riportato dal giornale.

L'orientamento protezionistico della politica commerciale dell'Unione Europea è motivato dalla preoccupazione che il modello economico cinese, basato sulla produzione e sull'indebitamento, possa portare ad un'invasione di beni a basso costo nell'UE, inclusi i veicoli elettrici.

Le imprese cinesi, alla ricerca di nuovi mercati a causa della debolezza della domanda interna, guardano sempre più all'estero.

Il 12 giugno la Commissione Europea ha annunciato l'intenzione di imporre dazi fino al 38,1% sui veicoli elettrici cinesi importati a partire da luglio, seguendo l'esempio degli Stati Uniti e ampliando il fronte della guerra commerciale tra Occidente e Cina, iniziata nel 2018 con i primi dazi statunitensi sulle importazioni cinesi.

Il Global Times ha riportato che un centro di ricerca automobilistica legato al governo cinese ha proposto di aumentare i dazi sulle automobili a benzina di grandi dimensioni importate al 25%, rispetto al 15% attuale. Le autorità cinesi avevano già accennato a possibili contromisure attraverso i media statali e interviste a esperti del settore. Il giornale ha anche suggerito che le aziende cinesi potrebbero chiedere un'indagine antidumping sui prodotti di carne suina europei, una richiesta che il Ministero del Commercio cinese ha annunciato di voler intraprendere. Inoltre, si è sollecitata l'attenzione sulle importazioni di prodotti lattiero-caseari dall'UE.