Calo inatteso delle richieste di sussidi negli Stati Uniti

La scorsa settimana, le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite più del previsto

Bandiera americana e sfondo wall street

La scorsa settimana, il numero di americani che ha fatto richiesta di sussidi di disoccupazione è calato più del previsto, suggerendo che le preoccupazioni riguardo a un possibile crollo del mercato del lavoro potrebbero essere infondate.

Le domande iniziali sono diminuite di 17.000, portandosi a 233.000 nella settimana che si è conclusa il 3 agosto, inferiore alle 240.000 attese.

Questo rappresenta il calo più significativo degli ultimi undici mesi.

Dallo scorso giugno, si era registrato un aumento delle richieste, in parte a causa di chiusure temporanee di impianti automobilistici e dell'uragano Beryl in Texas.

Nonostante le recenti fluttuazioni, i licenziamenti rimangono contenuti, con il tasso di licenziamenti a giugno che ha raggiunto il livello più basso in oltre due anni.

Tuttavia, il rallentamento del mercato del lavoro è attribuibile a un rallentamento nelle assunzioni, influenzato dai rialzi dei tassi d'interesse previsti dalla Federal Reserve. I dati pubblicati venerdì scorso hanno evidenziato un significativo rallentamento nell'aumento dei posti di lavoro a luglio, con il tasso di disoccupazione che è salito al 4,3%, alimentando preoccupazioni su un possibile deterioramento del mercato del lavoro che potrebbe richiedere interventi decisi da parte della Fed.